sono sempre stato incuriosita dale banche dati., mi hanno sempre trasmesso un senso di conoscenza illimitata e di completezza. dopo un rapido giro su pubmed, mi son reso un po conto di quanto vasto e imponenente sia il suo materiale. ciò sono articoli su qualsiais argomento. ho eseguito una ricerca e ho letto( o almeno tentao, visto la differenza e la difficoltà della lingua)questo articolo.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/22177675/?i=4&from=good%20virus
interessante , o almeno credo. spero un giorno di rivolgermi a quel sito non per interesse soltanto, ma anche per scrivere la laurea.
martedì 20 dicembre 2011
Coltivare le connessioni
Wow, non credevo che si potessero leggere 60 pagine in così poco tempo. coltivare le connessioni?gia il titolo ci dà un idea di cosa significhi aver delle connessioni. Vanno coltivate:non è sufficiente crearle, ma vanno trattate con cura, dobbiamo prenderci cura di loro, altrimenti "appassiranno". proprio come per le piante l'acqua è fondamentale, per le nostre connessioni lo stesso ruolo è rivestito dalla Parola. Una connessione senza dialogo, dopo poco sarà infruibile, come una piante che si è essiccata. Come è vero che una pianta non dà mai solo un frutto, tanto è vero che una connessione ci porterà ad averne altre. lasciando perdere i parallelismi con il giardinaggio, vorrei aggiungere un'ultima cosa. una provocazione direi. l'essere umano come noi lo conosciamo, sarebbe stato ,o stesso se non avesse avuto tutte le connessioni che egli(e quindi noi)ha/abbiamo avuto modo di coltivare?
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